Turistico
Il Tecnico per il Turismo è chiamato ad esercitare funzioni di concetto e, in alcuni casi, direttive presso enti pubblici del turismo, aziende private, agenzie di viaggio, di turismo e di trasporto. Provvede, quindi, alla complessa organizzazione economica, sociale e amministrativa, necessaria ai servizi turistici, attuando e coordinando indagini ed operazioni che implicano, unitamente ad una solida cultura di base, le necessarie conoscenze tecniche e professionali e quella di almeno tre, fra le principali, lingue straniere.

Tenendo presente tale profilo, mentre i programmi della lingua e lettere italiane e della storia ed educazione civica, rimangono quelli comuni a tutti gli Istituti di istruzione tecnica, quelli delle altre discipline riflettono l'opportunità di un loro adattamento al particolare indirizzo dell'istituto secondo i seguenti criteri:
  1. La storia dell'arte è intesa, in coordinamento anche con gli altri insegnamenti, ad illustrare, tra l'altro, i valori storici, artistici e culturali d'Italia;
  2. L'economia politica e la statistica sono completate con la trattazione dell'economia propriamente turistica e con un adeguato svolgimento della statistica turistica;
  3. La ragioneria è integrata con una diffusa applicazione alle agenzie di viaggio ed alle imprese alberghiere.
  4. Lo studio della lingua straniera viene supportato anche da docenti di madrelingua.